L’uovo nuvola pare risalga al 1651 – rivela il direttore del sito Serious Eats, Daniel Gritzer – in particolare al libro di cucina Le Cuisinier François.

Lì, in realtà, si parlava di «Uova alla neve», ma il principio di preparazione era molto simile: i cuochi usavano dei bastoncini per montare gli albumi (non le fruste, non esistevano!) che venivano posizionati su un piatto imburrato e poi fatti scaldare sul carbone (ovviamente non esisteva neanche il forno).

Infine venivano servite con una spolverata di zucchero, mentre noi oggi preferiamo l’uovo nuvola nella versione salata. 

Fonte: https://www.gqitalia.it/lifestyle/article/uovo-nuvola-al-forno